Quando ho letto del contest di Mamma Papera - Lievitami il cuore ho subito pensato di partecipare con questa ricetta perché davvero ogni volta che la mangio mi "lievita" il cuore. Si tratta di una preparazione, cavallo di battaglia della mia cara nonna, che ho deciso di assaggiare solo dopo i miei 15 anni! Prima di allora infatti ero convinta che non mi potesse piacere per la presenza della verdura che non amavo affatto, anzi! Ricordo ancora tutte le volte che mia nonna mi pregava di provarne almeno un pochino per farla contenta e perché lei era sicura che non me ne sarei pentita! Ma io niente, testa dura! Fino a quel giorno in cui, di ritorno da scuola, la trovai a letto perché si era sentita poco bene. Era molto dispiaciuta per non essere riuscita a prepararmi nulla da mangiare. C'era solo la pizza di scarole infornata la sera prima: "provala" - mi disse - " ti piacerà!" Vista la situazione non me la sarei mai sentita di continuare a dirle di no e quindi la provai....e gnam gnam gnam e ancora gnam.....morale della favola: sono quasi 30 anni che in casa mia non manca mai.....grazie nonna Concettina, ti fossi stata a sentire prima!
Ingredienti per un ruoto dal diametro di circa 28 cm
- 800 gr di farina 0 + un po' per la spianatoia;
- 500 ml di acqua;
- mezzo cubetto di lievito di birra fresco;
- un pizzico di zucchero;
- sale;
- 500 gr di scarola liscia pulita e già scaldata in acqua;
- 50 gr di capperi dissalati;
- 100 gr di olive di Gaeta denocciolate;
- 50 gr di pinoli;
- 50 gr di uva passa;
- 1 aglio in camicia;
- peperoncino;
- olio evo q.b.;
- sale
Per prima cosa versate in una ciotolina un po' di acqua tiepida e scioglieteci il lievito di birra. In una ciotola più grande mettete tutto il resto dell'acqua e cominciate a versare la farina, poco alla volta, mescolando bene. Aggiungete quindi il lievito sciolto, un pizzico di zucchero, e proseguite a mescolare. Salate solo quando dovrete versare l'ultima porzione di farina. L'impasto dovrà risultare molto morbido. Mettetelo su una spianatoia infarinata e continuate a lavorarlo per 5/10 minuti al massimo. Formate una pagnotta e lasciatela crescere, al riparo da correnti di aria, coperta da un panno umido. Aspettate che raddoppi di volume.
Nel frattempo in una padella con un po' di olio evo fate soffriggere l'aglio, il peperoncino, le olive, i capperi, l'uva passa ed i pinoli. Quindi unite le scarole precedentemente scaldate e strizzate.
Fate insaporire, salando se necessario, per una decina di minuti. Spegnate e fate raffreddare.
Non appena l'impasto sarà lievitato dividetelo in due parti, uno un po' più grande dell'altro. Su un piano infarinato stendete le due parti in due dischi, magari aiutandovi con un mattarello. Foderate il ruoto con carta forno bagnata e strizzata.
Mettete il disco di pasta più grande sotto, aggiungete il ripieno freddo. Chiudete la parte superiore con l'altro disco, decorate e bucherellate leggermente la pasta.
Cuocete in forno già caldo a 180° per 40 minuti circa o comunque fino a quando è dorato.
con questa ricetta quindi, credo si sia capito, partecipo, con piacere, al contest LIEVITAMI IL CUORE
e incrociamo le dita visto che in palio c'è una meravigliosa planetaria!!
Allora, come sempre, auguro Buonumore in Cucina a tutti voi e Buon fine settimana ;-)
A presto
Rosalba
ciao ho letto il tuo ciao doppio sul mo iblog :D
RispondiEliminabella la tua pizza e scarola io in vacanza ho fatto la tiella ma l'ho fotografata calda perche mi piace calda quindi la foto dentro mostra poco alveolatura ma è di un buono quindi suppongo acnhe la tua :) mi hai fatto venire fameeee
imbocca al lupo :) allora lascia il commento senno stasera quando sistemo la lista mi dimentico bacioni
l'ho senita nominare più volte ma non l'ho mai preparata, ha un ripieno molto ricco. nonna Concettina credo chesarebbe fiera di te visto questo capolavoro che hai sfornato. un bacione
RispondiEliminaaveva ragione la nonna -come sempre, ah le nonne!- che bella preparazione!
RispondiEliminaLa scarola è ottima cotta, anche per delle zuppe :)
sì la pizza con la scarola è una delle cose più buone che si possano fare, con la pasta di pane. io l'adoro...
RispondiEliminaQueste foto parlano da sole, la tua pizza di scarole sarà buonissimaaaa!!!!
RispondiEliminaCosa mi metto???
Ciao Rosalba, grazie x le tue visitine al mio blog! *___^ Sai che anche io preparo la scarola così? Me la insegnò tanti anni fa la suocera napoletana che avevo, ma lei la faceva senza pane: è buonissima! Buona giornata.
RispondiEliminaciao Rosalba ;))
RispondiEliminagrazie per i commenti ...
un abbraccio
cris
ma che nome carino per un blog di cucina, molto allegro lieta di conoscerti e complimenti per la pizza :) ti aspetto!
RispondiEliminaUh... la pizza con la scarola! Da bambina la mangiavo spesso da un'amichetta. La faceva la mamma calabrese. Ricordo ancora il profumo. Bravissima Rosalba!!!
RispondiEliminaottima questa pizza ripiena di scarola l'ho assaggiata tempo fa'
RispondiEliminami segno la ricetta e appena trovo la scorala la faccio anch'io
bacionazzi!!!
la pizza di scarole è una delle cose alle quali non rinuncio mai!
RispondiEliminala adoro e la tua ha un aspetto davvero invitante
bravissima Rosalba!
Che buona, acnhe mia mamma me la fa, ma come me la faceva mia nonna era impareggiabile.
RispondiEliminaHai mai provato a farla con la pasta madre?
Grazie per la tua adesione al contest.
BAcioni.