giovedì 27 febbraio 2014

Lasagna con funghi pioppini, provola di Sorrento e besciamella con fontina




Lo so, latito da qui da tantissimi mesi…purtroppo non ho scuse “decenti” o novità belle e/o  “strabilianti” da potervi raccontare, semplicemente un periodo di pausa dovuto a depressione culinaria unita a tanta, troppa pigrizia, ma soprattutto voglia di capire se sto blog  lo debba chiudere o no. La decisione non è stata ancora presa. Certo è che, vista la mia continua assenza, non credo  mi possa ancora definire una foodblogger a tutti gli effetti. Guardando in giro infatti, vedo blog in cui si pubblicano  tutti i giorni piatti pazzeschi con foto stupende e spiegazioni accurate unite a raccontini pre-ricette  da “urlo”! E allora non mi sento all’altezza! Ma, purtroppo, questo periodo va così: se ho voglia di cucinare cose buone, non ho voglia di fotografarle e viceversa. Inoltre qui a casa mia, a differenza di tante case foodblogghine, non è che tutti i giorni si preparino paste ripiene, secondi succulenti, pizze e torte salate da sballo, per non parlare dei dolci da altissima pasticceria….e allora lo sconforto mi attanaglia…..e tanti dubbi mi assalgono: “a buon intenditor, poche parole”, sarebbe a dire “capisci a me”  ;-)

Ok, basta così. Ora due parole sulla ricetta che vi presento: in primis l’ho scelta  perché è la mia prima lasagna fresca preparata con la sfogliatrice Kenwood, ( lo so, tutti siamo bravi con l’aiuto delle macchine!); secondo perché può essere un’alternativa gustosa alla tipica lasagna napoletana di carnevale, per tutti coloro che, come me, oramai non mangiano più carne (ricordo che la lasagna napoletana viene fatta con sugo di ragù di carne e con l’aggiunta di polpettine fritte e cervellatine di maiale, oltre a tocchetti di salame Napoli). Insomma, spero vi piaccia e soprattutto che vi piacciano i funghi :-)

Ingredienti x 6/8

Per la pasta

-         400 gr. di farina di grano duro;
-         4 uova;
-         Acqua e sale q.b.


Per il ripieno
-         750 gr. di funghi pioppini;
-         1 carota piccola;
-         1 gambo di sedano;
-         1 aglio in camicia;
-         Sale, pepe e prezzemolo;
-         Olio evo
-         300 gr. di provola fresca di Sorrento;
-         Parmigiano reggiano grattugiato;

Per la besciamella alla fontina

-         80 gr. di burro
-         80 gr. farina
-         600 ml di latte intero
-         150 gr di fontina
-         50 gr di grana grattugiato
-         Sale, pepe e noce moscata

Per la preparazione della pasta io ho usato il magico Kenwood. Nella ciotola, con il gancio K ho mescolato la farina, le uova il sale e, a poco a poco fino a raggiungere una giusta consistenza della pasta, ho aggiunto un poco di acqua. Ho quindi fatto riposare l’impasto, coperto da un canovaccio pulito, per una mezz’ora. Quindi ho formato le sfoglie con l’aiuto (SANTO!) della sfogliatrice, sempre della Kenwood. Le ho quindi fatte bollire in abbondante acqua, sale e  un filo di olio di oliva  per 3,4 minuti. Appena cotte le ho scolate e messe a raffreddare su un telo pulito.
Nel frattempo ho pulito e tagliato i funghi più grandi e li ho aggiunti in padella, ad un soffritto fatto con  olio evo,  carota e sedano a pezzettini  ed aglio in camicia. Ho salato, pepato, portato a cottura e infine spolverizzato con abbondante prezzemolo tritato. 
Per la besciamella fate fondere in una casseruola, a fuoco basso, il burro, unite la farina e mescolate fino ad avere una crema. Versare il latte tiepido, poco alla volta, il sale, il pepe e la noce moscata  e portate a bollore. Fate cuocere per 12/15 minuti circa.In ultimo unite il grana e la fontina tagliata a tocchetti molto piccoli. Amalgamate bene, fino al completo scioglimento dei formaggi.
Deve risultare una salsa piuttosto fluida.
A questo punto ho iniziato a comporre la lasagna.
In una teglia antiaderente leggermente imburrata ho messo un po’ di besciamella sul fondo e ho fatto il primo strato di lasagne, ancora besciamella, i funghi, la provola tagliata a pezzettini, il formaggio parmigiano grattugiato, ancora besciamella e via con un altro strato di lasagne e di funghi e di provola e di formaggio e di besciamella ecc. ecc. Finire con uno strato di besciamella e parmigiano grattugiato. Gratinare in forno per 20 minuti circa a 180°.
Sembra complicato, ma credetemi, se ci sono riuscita io....e ho detto tutto!

Allora, buon appetito e speriamo di risentirci prestissimo, speriamo! 

Vi auguro buona vita e Buonumore in Cucina, sempre.
Un abbraccio
Rosalba





martedì 10 settembre 2013

Casarecce con alici e pomodorini secchi sott'olio, al profumo di erbe di Provenza


Se domani vi trovate al mercato al banco del pesce, comprate una manciata di alici freschissime e preparate questo primo, gustoso, sano e soprattutto velocissimo, parola mia ;-)


Ingredienti x 4:
- 320 gr di pasta Garofalo formato tortiglioni;
- 300 gr. di alici fresche, eviscerate e diliscate;
-  6/7 pomodorini sott'olio, ben sgocciolati;
- un cucchiaino di erbe di Provenza (mix di erbe aromatiche essiccate, rosmarino, timo, basilico, finocchio, maggiorana, menta, salvia, santoreggia e origano);
- un aglio schiacciato in camicia;
- olio evo q.b.

Tagliate a tocchetti le alici ben diliscate e a pezzi i pomodorini secchi ben sgocciolati. Preparate il condimento nel momento in cui calate la pasta: in una padella versate un filo di olio evo e fate soffriggere l'aglio in camicia schiacciato e le erbe di Provenza, aggiungete i pomodorini, fate insaporire. Un paio di minuti prima di scolare la pasta, versate in padella anche i tocchetti di alici, quindi la pasta, un paio di cucchiai della sua acqua di cottura e mantecate bene. Spegnete e servite.


p.s. se non avete i pomodorini secchi, potete usare i freschi, ma giusto 3/4 per dare un po' di colore.
p.p.s. se non avete le erbe di Provenza, potete usare dell'origano secco...ma io vi consiglio di comprare questa miscela dal sapore unico. Io quest'estate ho fatto indigestione di bruschette con aglio, sale ed olio alle erbe di Provenza ...una bontà unica ;-)
p.p.p.s. se non avete le alici fresche....cambiate primo piatto, quelle sono assolutamente necessarie :-)))

Un abbraccio da Buonumore in Cucina, alla prossima
Rosalba

venerdì 6 settembre 2013

Brioche siciliane con il tuppo a farcitura salata...solo un'occasione per abbracciarvi tutti :-)



Quasi due mesi e mezzo di assenza dal blog, dal mio ma anche da tutti gli altri (perdono!!). L'ultimo anno non è stato un granché, ma lo sapete già. All'inizio dell'estate però, esattamente la data del mio ultimo post, tutto mi appariva meno peggio di come fosse in realtà. L'estate e le vacanze con la mia mammina e mio fratello (le uniche due settimane dell'anno!) erano vicine, meraviglioso. Ed effettivamente sono state così. Quindici giorni nell'isola che amo di più al mondo, Ischia. Un tempo splendido, con mare ancor più bello del solito, amicizie nuove davvero straordinarie e poi soprattutto il sorriso, la felicità e la gioia di mia mamma, nient'altro di più da chiedere :-)
Poi si torna a casa, e in meno di 12 ore ti cade il mondo addosso. La "bolla magica"  in cui hai vissuto per due settimane, la felicità di cui hai sperato di poter godere almeno per un po', tutto ad un tratto, puff, viene spazzata via...e quindi ti tocca fare i conti con chi ha deciso, anche per te, che la "sua"  vita è, deve e dovrà, essere  anche un pensiero tuo. Ed ecco che torni a non dormire più, a non mangiare, a non riuscire più a cucinare, insomma a non avere più alcuna volontà. Sei sempre a farti domande, a capire dove e se hai sbagliato, a cercare una soluzione, anche se sai bene che "LA" soluzione tu non sei in grado di averla, purtroppo. E le giornate scivolano via così, in completa apatia. Poi un giorno tua mamma ti chiede di preparare le brioche siciliane, quelle che ad Ischia mangiava a colazione. Allora ti rimbocchi le maniche, spolveri la planetaria, inizi ad impastare, con calma molta calma e capisci che  "solo cucinare ti potrà salvare la vita"  ;-) ....

Questo post, in realtà, nasce solo dalla voglia di salutare tutti voi. La ricetta infatti è "copiata"  dal blog Profumo di Lievito , del grandissimo Adriano e la potrete leggere qui brioche sicule.
Io ho solo preferito, per le foto, una farcitura salata, adattissima con il gusto non troppo dolce della brioche. Ma mia mamma le ha mangiate, a colazione, con burro e marmellata o, meglio ancora, al naturale.
Insomma grazie Profumo di Lievito, grazie di cuore.
Di seguito inserisco qualche foto, non troppo bella, come sempre ;-)

 Questo il tagliere con la farcitura: pomodori sorrentini, lattuga, cetriolo e salsa mia, così preparata:

- 2 cucchiai di yogurt magro;
- 1 cucchiaio di senape;
- 1 cucchiaio di ketchup;
- tre/quattro gocce di tabasco piccante

mescolare il tutto con un minifrullino manuale :-)




Queste le brioche appena porzionate



queste le brioche all'ultima lievitazione, prima di essere spennellate con uovo e poi appena uscite dal forno :-)


queste ultime foto sono state fatte dopo un paio di giorni dalla cottura delle brioche e dopo averle tenute, in dispensa, in sacchetti da alimenti: questa la causa delle "rughe", ma vi assicuro che erano assolutamente fresche, morbide e  ancora gustosissime.

Un abbraccio a tutti da Buonumore in Cucina
Vi aspetto prestissimo con una ricetta di un bel primo piatto con pesce :-)
Baci
Rosalba

venerdì 21 giugno 2013

Cupoletta di alici con farcitura di robiola e zucchine alla menta



Era ovvio che l'estate ( e questa volta non sbaglio stagione visto che oggi è 21 giugno!) ci travolgesse, come quasi sempre da un po' di anni a questa parte, con tutto il suo esplosivo calore e soprattutto la sua umidità! Non so voi, ma io, se c'è una cosa che non sopporto è proprio l'umido...sempre più convinta di aver vissuto, in vite precedenti, in paesi di certo non tropicali ;-) Comunque sia, va bene così, abbiamo avuto un inverno abbastanza rigido, non possiamo lamentarci della bella stagione....speriamo solo non duri tanto ;-)
Questa è una ricetta abbastanza estiva, se non fosse per l'uso del forno, ma tanto moltissime di voi  lo accendono un giorno si e l'altro pure. Quindi, tra una torta, una montagna di biscotti, un buon pane o una torta salata, non avrete difficoltà a tenerlo acceso 7/8 minuti in più per questa ricetta :-)

Ingredienti per 4/5 stampini:
- 300 gr. di alici deliscate e senza coda;
- un paio di zucchine piccole e tenere;
- una manciata di menta fresca;
- 150 gr. di robiola;
- sale e pepe;
- olio evo q.b.

Prendete 4 stampini piccoli, io li usati a forma di semisfera, ungeteli con poco olio. Grattugiate le zucchine molto sottili e unitele alla menta tritata e alla robiola, aggiustate con sale e pepe. Adagiate le alici pulite e senza coda alla base degli stampini (cercate di lasciare una parte delle alici fuori dal bordo per poter poi chiudere bene la cupolina), riempite con la crema alle zucchine e chiudete con l'altra parte delle alici. Mettete in forno a 180° per 7/8 minuti. Servite le cupolette tiepide,  condite con olio evo e pepe a piacere e se volete una spruzzata di limone.


Buon fine settimana di mare e sole, per chi può...comunque Buonumore in Cucina a tutti, sempre :-)
Un abbraccio 
Rosalba

venerdì 7 giugno 2013

Spaghettini con vongole e bottarga di muggine in salsa di fagiolini alla colatura di alici di Cetara


Pare che stia arrivando un po' di primavera, o già estate?! Sssshhhhhh, non gridiamolo troppo forte però ;-)
Io, fiduciosa,  ho attrezzato il terrazzo e ordinato qualche altra pianta. Un piccolo polmone verde, in pieno centro storico di Napoli, fa sempre bene all'anima, alla mia assolutamente si.
Comunque, anche se la primavera o estate (io non so più come chiamarla questa stagione) con il suo caldo sole, è oramai alle porte, non mi farà certo cucinare meno pasta, anzi. Fumanti spaghettate al pomodoro fresco, parmigiano e basilico, di ritorno dal mare, piuttosto che fulminee spadellate di pasta con aglio olio e peperoncino al chiaro di luna, sono d'obbligo e sempre ben accette a casa mia :-) Certo se si potessero usare di più i frutti di mare sarebbe tutta un'altra storia...slurp!
Questa ricetta, nonostante il titolo lunghissimo, è davvero semplice. La scelta dello spaghettino Garofalo, che in meno di 6 minuti è bello e pronto, ci fa risparmiare tempo, senza nulla togliere al gusto. Inoltre, l'abbinamento degli ingredienti utilizzati e la cottura veloce degli stessi, conferisce al piatto un sapore fresco e genuino...adatto proprio al prossimo periodo di calura che ci attende :-) Provatela :-)

Ingredienti x 2:

- 150 gr. di spaghettini Garofalo;
- 350 gr. di vongole veraci;
- 1 cucchiaio di bottarga di muggine macinata;
- 100 gr. di fagiolini già lessati (con un po' della loro acqua di cottura);
- un pugno di pinoli tostati;
- un paio di cucchiaini di colatura di alici di Cetara;
- un aglio in camicia;
- olio evo, sale, peperoncino e prezzemolo tritato a mano q.b.

In una padella fate aprire le vongole, dopo averle accuratamente lavate e fatte spurgare, con un filo di olio, aglio in camicia e peperoncino. Non appena aperte, sgusciatene una parte, conservandone qualcuna con il guscio. In un mixer mettete i fagiolini lessati, la colatura di alici, i pinoli tostati un cucchiaio di acqua di cottura dei fagiolini e frullate tutto fino a formare una salsina cremosa. Bollite gli spaghetti in acqua non troppo salata, non appena al dente (3/4 minuti) fateli saltare nella padella con le vongole, aggiungete la salsa di fagiolini, la bottarga macinata. Spegnete, spolverizzate con il prezzemolo tritato grossolanamente, un giro di olio evo a crudo e buon appetito :-)


p.s. un grazie enorme a Fabio e Annalù del blog Assaggi di Viaggio  che, mi hanno omaggiato di una bottiglina di colatura di alici di Cetara, oro puro campano....grazie grazie grazie!!!

Allora, buon fine settimana "quasi estivo" a tutti voi, sempre pieno di Buonumore in Cucina.
A presto
Rosalba


giovedì 30 maggio 2013

Strudel di spinaci con crema di ceci, olive taggiasche e pomodorini sott'olio


La foto che ho scelto per descrivere questa ricetta mi sembra abbastanza estiva, o almeno quella è la sensazione che dà a me ( a parte la critica per la maniera disordinata in cui ho sistemato l'insalata di rucola e patate!) In effetti qui l'estate pare abbia intenzione di farsi desiderare molto quest'anno, peccato! Proprio ora che, da disoccupata, avrei potuto godermela in santa pace tra sdraio, lettino e doccetta fuori al  piccolo terrazzo di casa...ma che ne parliamo a fare :-)
Torniamo a noi, questa ricetta non è mia, ma è una creazione di Marina del blog Mademoiselle Marina. Oggi mi è capitato di parlare di lei anche sulla mia pagina di Fb...le sue orecchie staranno fischiando a più non posso, hahahaha!! Sul blog di Marina ci sono tante ricette interessanti, buone e soprattutto originali, cosa che, nell'appiattimento generale che noto nei vari blogs di cucina, non guasta affatto. E poi lei è così simpatica e  "a schermo di internet", in quanto non conoscendola personalmente, non posso dire "a pelle",  mi sembra anche una persona speciale, e le mie sensazioni difficilmente sbagliano ;-)  Insomma per me è stato davvero un colpo di fulmine e sono sicura lo sarà anche per voi se andrete a sbirciare nel suo blog.
Da lei troverete la sua versione dello strudel farcito con mousse al prosciutto, io ho preferito optare per un ripieno vegetariano (sempre suggerito da Marina) con ceci, olive taggiasche, pomodori secchi sott'olio e origano secco.

Il procedimento e gli ingredienti per lo strudel li trovate QUI

Io vi lascio solo una nota circa la mia farcitura:

- 1 barattolo piccolo di ceci precotti;
- 2 cubetti di Philadelphia light da 25 gr. cadauno;
- qualche oliva taggiasca denocciolata,
- qualche pomodoro secco sott'olio;
- 1 cucchiaio di olio evo;
- sale, pepe e un po' di origano secco.

Ho scolato e sciacquato i ceci lessati e li ho passati al mixer con il formaggio cremoso, le olive, i pomodori secchi, sale, pepe, l'origano e l'olio. Se la crema dovesse risultare un po' densa aggiungete un cucchiaio di acqua. Con la crema farcite lo strudel e procedete, così come Marina ha fatto con la sua mousse al prosciutto.


Io l'ho mangiato sia caldo che freddo, buono in entrambi i modi. Ma vi assicuro che riscaldato il giorno dopo è ancora meglio ;-)


P.s. scritto dopo la pubblicazione del post: Sara, con il suo commento, mi ha fatto capire che in realtà ciò che ancora deve arrivare è la primavera e non l'estate, come da me scritto! Va beh, ma sarà che tanto non esistono più le mezze stagioni, o no?? Speriamo però arrivi l'estate, qui oggi piove e sembra la vigilia di Natale....hahahaha!!! Buon fine settimana a tutti :-)

Un abbraccio a tutti e Buonumore in Cucina, sempre.
A presto
Rosalba 

lunedì 29 aprile 2013

Risotto alla crema di zucca con vongole e cannolicchi




Io la zucca la adoro! La mangerei anche a colazione, a tocchetti nel latte :-) Fortunatamente qui a Napoli si trova quasi tutto l'anno e devo dire che la zucca estiva è forse anche più buona di quella autunnale, almeno qui da me.
Al mercato del pesce poi ho trovato questi splendidi cannolicchi e come resistere all'acquisto!! E pensare che, quando ero bambina (non proprio nel paleolitico eh!) la domenica mattina, con mia mamma, al mercato li mangiavamo crudi! E tutti i pescivendoli restavano meravigliati dal fatto che io, così piccina, amassi tutti i frutti di mare....assaporandoli senza neanche il limone! Altri tempi, meravigliosi ricordi. Oggi  li mangio raramente crudi, non mi fido più...l'ultima volta è successo più di 5 anni fa a Lecce...meraviglia.... :-)

Ingredienti x 4

- 350 gr di riso (io Acquerello invecchiato 7 anni  )
- 500 gr di zucca;
- 500 gr. di cannolicchi;
- 500 gr. di vongole;
- brodo vegetale;
- 1 scalogno;
- 1 spicchio di aglio;
- olio evo q.b.
- sale, pepe e prezzemolo tritato

Prima di tutto,  potrà sembrare superfluo parlarne, ma credo sia sempre meglio ricordare che usare  materie prime ottime sia fondamentale per la buona riuscita di un piatto....eh, l'ho detto!!! :-) 
Io qui ho scelto di usare infatti un riso eccellente ( giuro, non è un parolone!!) Si tratta del riso Acquerello invecchiato 7 anni, credetemi è superlativo...e fortunatamente ora riesco a trovarlo anche al supermercato  che si trova quasi sotto casa :-)
Allora, prima di tutto in una casseruola con un filo di olio evo e uno spicchio di aglio, fate cuocere la zucca a tocchetti, aggiungendo un po' di brodo vegetale fino a renderla morbida.Una volta cotta, schiacciatela con una forchetta e tenetela da parte. Lavate e fate spurgare in acqua fredda, sciacquandole spesso, sia le vongole che i cannolicchi. Fateli aprire quindi, in due padelle separate, con coperchio.
Non appena tiepidi, eliminate tutti i gusci e tenete da parte i frutti insieme al loro liquido, filtrandolo anche più di una volta per eliminare eventuali impurità. In una pentola scaldate in olio evo lo scalogno tagliato sottile, fatelo diventare trasparente, unite il riso, fatelo tostare per bene, quindi aggiungete un po' di brodo caldo. Continuate unendo la crema di zucca e ancora brodo. Portate a cottura il riso aggiungendo dieci minuti prima della cottura totale (20 minuti) l'acqua filtrata dei frutti di mare, quindi  le vongole e i cannolicchi, questi ultimi, almeno in parte, vi consiglio di tagliarli a tocchetti. Aggiungete prezzemolo e fate riposare qualche minuto. Servite con un giro di olio evo e altri frutti di mare. 
E buon appetito ;-).



Auguro a tutti una splendida settimana stracolma di Buonumore in Cucina :-)
A presto
Rosalba