Il gattò di patate, come tutte le più antiche ricette napoletane, viene preparato in tanti modi diversi. Tanto per cominciare possono cambiare gli ingredienti del ripieno (in genere salame e fior di latte o mozzarella), si può aggiungere o no il latte. Io addirittura cambio il modo di cucinarlo. Il mio gattò (anzi quello tramandato da mia nonna) non va cotto in forno bensì fritto in padella. Lo so diventa una specie di pizza di patate, direte voi...ma a noi qui piace così e de gustibus....si sa ;-)
- 1 kg di patate;
- 2 uova intere;
- 100 gr di romano grattugiato;
- sale e pepe macinato fresco q.b.
- 100 gr di mortadella a fettine;
- 100 gr di fior di latte a pezzetti;
- un velo di olio di oliva per "sporcare" la padella
In una pentola con acqua fredda mettete le patate con la buccia, ben pulite. Fatele cuocere (controllate con una forchetta la cottura). Una volta cotte, ancora tiepide,eliminate la buccia e passatele allo schiacciapatate. Mettetele in una ciotola con le uova, il formaggio, il sale e il pepe e mescolate bene.
Prendete una padella antiaderente e oliate per bene il fondo con olio di oliva. Fate uno strato di composto di patate e adagiateci sopra il ripieno, in questo caso la mortadella a fette e il fior di latte a pezzetti
Quindi coprite con il restante composto. Mettete su fuoco e fate cuocere lentamente.
Non appena avrà fatto la crosticina girate aiutandovi con un coperchio o un piatto, come fate per le frittate. Fate cuocere ancora un po' ...et voilà, questo il risultato :-)
Allora, vi piace? Mangiatelo tiepido, magari aggiungendo sopra altro pepe macinato fresco e formaggio a scaglie.
Anche per oggi è tutto. Vi auguro Buonumore in Cucina ;-)
Alla prossima
Rosalba
come metodo di cottura mi ricorda il frico morbido friulano...che tentazione quella fetta con il ripieno. Il gattò deve essere proprio una prelibatezza. baci
RispondiEliminaMi piace assai il tuo gattò tesò..devo assolutamente provarlo così..grazie mille!!
RispondiEliminaio non l'ho mai preparato,ma visto la bontà che hai fatto, lo devo provare!!
RispondiEliminati è venuto proprio bene!! bravissima!
RispondiEliminami piace?mi piace si'!!!
RispondiEliminaalla fine sempbra una mega crocchetta!!!
certo che lo provo a fare!!!
ciao carla
Ci credo che c'è buonumore nella tua cucina, con queste golosità!!!!!!!!!
RispondiEliminaBuona serata :-)
Ciao Rosalba e complimenti innanzi tutto per il tuo delizioso blog: da oggi ti seguo anche io così non rischio di perdermi le tue prossime realizzazioni! E RI-complimenti per il gattò, è favoloso, altissimo e sofficissimo!
RispondiEliminaRosalba bellissimo questo gattò napoletano a modo tuo: te lo copio al volo! Che bella ricetta...
RispondiEliminasimo
Ma dai!!! :))
RispondiEliminaNon conoscevo questo modo di cucinarlo, è geniale!!
Grazie della dritta! ;-)
Meraviglioso, invitantissimo!!!! Complimenti tesoro, un bacione
RispondiEliminaChe bello adoro le ricette passo passo così non sbaglio nulla :)
RispondiEliminaChe buono il tuo gattò,ha proprio una bella faccina ^-^
Eccolo qua!Solo per averlo presentato così potrei farti una dichiarazione d'amore. Il Gattò di patate è il preferito in casa mia ed anche se lo faccio lievemente diverso da te, questa versione mi piace tanto. Godine un pezzettino anche per me. L'hai vista la mi versione monoporzione estiva? Un abbraccio, Pat
RispondiEliminaciaoo cara buona serata..un bacione
RispondiEliminaanche tu lo fai senza forno. È proprio comodo vero
RispondiEliminabaci