Quando penso a questo primo piatto una valanga di ricordi mi assale. In particolare la cucina della mia vecchia casa, quella di quando avevo meno di otto anni e c'era ancora mio padre, meraviglia :-) In un angolino di quella cucina una bimba piccina, con in braccio il suo bambolotto preferito (sempre con un occhio chiuso!) era intenta a "copiare" i gesti della nonna mentre preparava i coccioloni cas' e ova. La bimba fingeva di buttare la pasta in un pentolino senz'acqua e aiutava la nonna a sbattere le uova con il sale e il formaggio (se in casa c'era, altrimenti anche senza) in quel piatto plastificato che alla nonna fu dato da sua mamma e che la bimba, ancora oggi, conserva gelosamente, nonostante sia mezzo bruciacchiato ;-)
Eh sì, la mia nonna era brava ad arrangiarsi in cucina usando solo un pugno di pasta e un paio di uova comprate direttamente in campagna, quella campagna dove ora c'è una pompa di benzina.
Questa "storiella" personale è per presentarvi questo piatto da me cucinato con la gioia nel cuore e l'allegria che respiravo in quegli anni, nonostante i tempi fossero duri, i soldi pochi , e noi in particolare, non stavamo vivendo un gran bel periodo, ma si sa, con gli occhi di un bimbo anche i gesti più semplici e naturali possono divenire magicamente straordinari.
Allora, per tornare alla ricetta, io ho cambiato il formato di pasta usando i radiatori della Garofalo (che ho trovato adattissimi a questa ricetta!) ho messo tanto formaggio parmigiano reggiano, che fortunatamente in casa ora non manca più, e poi...dàdàdàdààànnnn...gli ho voluto dare una botta di modernità (e di "finta-sciccheria") con una bella grattugiata di bottarga di muggine finale...un connubio di sapori talmente squisito che io ho fatto il bis!!! Ma lo so, il mio giudizio non conta ;-)
Ingredienti per 2:
- 180 gr di pasta corta tipo lumaca rigata, mezze maniche, ma io vi consiglio proprio i radiatori della Garofalo;
- 2 uova;
- formaggio grattugiato;
- sale q.b.;
- una grattugiata di bottarga di muggine
Calare la pasta in abbondante acqua e sale a bollore. Nel frattempo sbattere le uova con un po' di sale e il formaggio grattugiato. Scolare la pasta al dente ricordando di conservare un po' di acqua di cottura. Rimettere la pasta nella pentola su fuoco bassissimo, aggiungere le uova e girare velocemente per far rapprendere leggermente l'uovo, eventualmente aggiungere un mestolino di acqua. Impiattare e spolverare con una grattugiata di bottarga di muggine. Un consiglio: mangiare subitissimo ;-))
Guardate un po' come la cremosità delle uova avvolge la pasta....davvero una delizia, fidatevi :-)
Con questa ricetta partecipo al contest Le ricette della Carestia del blog I pasticci di Luna
Guardate un po' come la cremosità delle uova avvolge la pasta....davvero una delizia, fidatevi :-)
Con questa ricetta partecipo al contest Le ricette della Carestia del blog I pasticci di Luna
e al contest Al contadino non far sapere come è buono il formaggio con le pere del blog Fiore di Cappero
Bene, grazie per essere arrivati fin qui ;-)
Vi auguro Buonumore in Cucina e una buona settimana.
A presto
Rosalba
Mai provata ma l'abbinamento mi attira parecchio, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminabuona e cremosa questa ricetta! ciao:)passa anche da noi!
RispondiEliminache telepatia tra le fuddiste! ho appena pubblicato sul mio blog una baby ricetta con radiatori e uova!
RispondiEliminahttp://cervelloinpappa.blogspot.it/2012/03/radiatori-alla-coque.html
I love how each session combines cooking and photographing
RispondiEliminaciao grazie per la tua ricetta! in bocca al lupo! :)
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