mercoledì 29 giugno 2011

Zucca serpente di Sicilia (per me zucchetta ischitana) con cipolla, pomodorini e basilico


Non vi saprei dire quanto tempo ho passato a pensare al titolo di questo post: "per una misera zuppa?!", direte voi, vi spiego: questa zucchetta mi riporta indietro con la mente a quando ero bambina e, con la mia famiglia, passavo tutta l'estate e anche di più nella meravigliosa isola di Ischia. Avevamo una splendida casa vicino al mare se pure immersa nel verde. Intorno c'erano coltivazioni sopratutto di uva, alberi di fichi di albicocche, prugne, pere,  ma anche campi coltivati a melanzane, peperoni, zucchine e poi c'erano queste stranissime zucchette verdi lunghe lunghe che, per noi bambini erano uno spasso....ma solo a guardarle però, a mangiarle infatti era un vera tragedia! Ricordo che le usavamo come spade per giocare, di nascosto dagli occhi degli adulti...ovviamente! ;-) Poi il tempo è passato, siamo cresciuti, la casa purtroppo non c'è più e ad Ischia si va, ahimè, per non più di 2 settimane l'anno, ma non la lasciamo mai senza aver mangiato quei 2 o 3 piatti tipici come i bucatini al sugo di coniglio o, per me, questa zuppetta. E mi chiedo come mai, quando li ripropongo a casa, seguendo alla lettera la ricetta che mi ha dato proprio lo chef del ristorante dove li ho gustati....non hanno mai lo stesso sublime sapore di quelli lì! :-) Mah! Il potere dei sapori nei luoghi magici...lo so che state pensando: "ma forse anche dei cuochi mitici, eh!!" ;-) Comunque, facendo una ricerca sul web, ho scoperto che più che ad Ischia questo tipo di  zucca si coltiva sopratutto in Sicilia, con il nome di zucca a clava o serpente di Sicilia. Io comunque, ogni volta che la vedo dal fruttivendolo non riesco a fare a meno di pensare a quell'isola, Ischia, ai suoi colori, profumi, sapori.....e ai miei incancellabili e romantici ricordi. :-)  
Questa è la zucchetta



e questa la ricetta

Ingredienti:
- un paio di zucchette lunghe;
- pomodorini maturi (io ho usato i pachino);
- 1 piccola cipolla;
- olio extravergine di oliva;
- peperoncino e sale;
- basilico fresco


Lavare le zucchette e tagliarle a pezzi, cercando, con un coltello, di assottigliare lo spessore della buccia, ma non eliminandola completamente. Far scaldare in una casseruola  l'olio, il peperoncino e la cipolla affettata sottile, farla appassire e versare i pomodorini lavati e tagliati. Far insaporire per qualche minuto e unire la zucchetta e un po' di basilico. Coprire a filo con acqua, mettere il coperchio e aspettare il bollore. A questo punto abbassare la fiamma, aggiustare di sale e far cuocere per circa 25/30 minuti  (il tempo di cottura dipende da quanto grande avrete tagliato la zucchetta).


Ed ecco qui il risultato. Aggiungete altro basilico e un filo di olio extravergine a crudo. Potete gustarla tiepida, magari con crostini di pane, ma anche fredda. Vi assicuro che è buona a tutte le temperature!


bene, questo è quanto, ....buon appettito e buonumoreincucina a tutti! :-)

Alla prossima,
Rosalba


21 commenti:

  1. allora grazie grazie grazie per la ricetta visto che questo tipo di zucca me la porta dall'orto sempre la suocera e non so come farla fuori bacio simmy

    RispondiElimina
  2. Ma sai che pensavo avessi messo veramente del seprente, magari trovato in qualche negozietto etnico?? Beh meglio così, queste zucche le trovo spesso e di solito le faccio fritte, ma così sono più leggere, mi annoto la ricetta. Baciotti

    RispondiElimina
  3. @Simona: beata te cara! Apprezza la suocera.. ;-)

    @Stefania: ahahahh! sei un mito!! i serpenti, in questo momento, ce li ho,,,diciamo così in seno!! :-9
    Ma come le fai fritte?? Mi interessa...

    RispondiElimina
  4. Intrigante questa zuppa, io le zucchette lunghe non le ho mai mangiate, devono essere buone! CIAO SILVIA

    RispondiElimina
  5. MAi ne viste ne assaggiate prima d'ora ma il piatto che ne hai tirato fuori mi intriga parecchio :)

    RispondiElimina
  6. figuriamoci Rosalba non devi scusarti, purtroppo è un destino comune, pensa io ho due figli, 20 e 22 anni tutti e due iscritti a Fisica e sanno che se vogliono lavorare devono uscire dall'Italia, pensa con che soddisfazione studiano e studiano tanto, è una facoltà difficile...
    intanto mi prendo la ricetta delle polpettine di pollo, e le faccio per stasera, un abbraccio

    RispondiElimina
  7. mi ero dimenticata della zuppa, noi le chiamoamo zucchine d'acqua, non so perché a Roma se ne trovano al mercato, farò anche questa...;-)

    RispondiElimina
  8. Questo tipo di zucchina non lo conoscevo... ottima ricetta!

    RispondiElimina
  9. Sono una delizia queste zucchine, brava Rosalba, che piattino ghiotto!

    RispondiElimina
  10. bella questa ricetta!

    RispondiElimina
  11. Un bellissimo post.
    Certo che da piccola dovevi essere un bel peperino: usare le zucche come spade!!! Mi sa che questo carattere esuberante, solare e divertente ti è rimasto, lo si capisce dai tuoi post.
    Non ho mai provato questa zucca, credo di averla vita da qualche parte però, ora che so come farla, se me la trovo a tiro me la cucino.
    Bacioni.

    RispondiElimina
  12. Ciao Rosalba, buonissima questa ricetta. Ischia io non l'ho mai visitata, ma spero di poterlo fare..

    RispondiElimina
  13. le nostre zucchine sono strepitose... però in Sicilia non mi risulta che nessuno le chiami "serpente" O_o
    Mi piace la tua versione, la proverò sicuramente :) baci

    RispondiElimina
  14. Da me queste zucchette non le trovo, ma ricetta mi invoglia molto.
    Complimenti!!

    RispondiElimina
  15. Cara Rosalba, è davvero molto bello avere avuto una tua visita proprio prima della mia partenza per le ferie e ti ringrazio per le parole carinissime. Ti seguo anche io con piacere a sono felice che tu la pensi esattamente come me circa la magia del blog. Ti abbraccio e ci sentiamo appena torno. Buona estate! Pat

    RispondiElimina
  16. buona la zucca lunga, ma ti invidio poco per la zuppa, molto per le vacanze a Ischia :)
    buon we

    RispondiElimina
  17. ciao Rosalba, sai che questa zucchetta non la conoscevo? In Liguria è famosa la "trombetta", abbastanza simile alla tua zucchetta, ma chissà se il sapore è simile? Che bei giorni devi avere passato nella tua infanzia ad Ischia, li racconti come una favola...
    Cara Rosalba un bel piattino di questa io me la pregherei di sicuro; zucche e zucchine mi piacciono tanto. Mi ci vorrebbe proprio ora che (non sono in vacanza!) sono immersa negli scatoloni del trasloco. Che tragedia! Il giorno si avvicina (sabato prossimo) e noi dobbiamo ancora portare via un sacco di cose... questa la causa della mia assenza. Potrebbe darsi che si prolunghi un po'; mi sa che nella casa nuova saremo pure senza collegamento internet finché telecom non si svegierà dal letargo (SIGH!).
    Spero anch'io di tornare presto; siete tutte davvero molto care, non passa giorno senza che qualcuna di voi amiche bloggiste mi chieda notizie! Grazie Rosalba, un bacione e a presto (spero!) ;))

    RispondiElimina
  18. Questo tipo di zucca l'ho vista l'altro giorno al mercato della verdura, se avessi saputo della tua ricetta l'avrei presa...anche perchè io amo questi piattini di verdura, li mangio tantissimo...Domani se la trovo la compero così la provo ;p...Buona Domenica :))

    RispondiElimina
  19. la mia mamma mi prepara una zuppetta davvero deliziosa con questa zucca...lo so...dovrei imparare anche io! Anche la tua sembra davvero squisita!!!

    RispondiElimina
  20. Ma che bontà, forse così quei monelli dei miei figli la mangerebbero sta benedetta zucca!! Ci si prova, visto che li ho anche nell'orto, grazie un bacione!

    RispondiElimina
  21. ....non sono mai stata a Ischia, ma il co-autore di questo blog è di Napoli e sa bene quanto sia incantevole...e quanto questi sapori siano indimenticabili!

    RispondiElimina