Spesso si partecipa ai contest perché ciò di cui si parla è
proprio la cosa che tua ami di più preparare, quella che sai fare meglio,
quella su cui hai “lavorato” spesso. Per me non è così, almeno non sempre. In
genere partecipo molto più volentieri a tutti quei contest che mi propongono
argomenti da me mai, o quasi, trattati. Come questo di Natalia sulla pasta fatta in casa. Io con la pasta fresca fatta in casa non c’entro
proprio niente! Certo preparo spesso gli gnocchi di patate o le crepes….ma la
pasta fatta in casa, quella vera, tipo tagliatelle, fettuccine, orecchiette, pici,
ravioli, tortellini, trofie ecc. ecc., quella è un’altra cosa e pure
intoccabile, secondo me! Tant’è che non possiedo né impastatrice, né la famosa
macchina (nonna papera) per preparare, quantomeno, la sfoglia. Eppure Nati è
stata capace, per l’affetto che mi lega a lei e per l’originalità del suo
contest, di farmi rimboccare le maniche, seppur sull’orlo della scadenza del
tempo previsto per il contest, e di farmi avventurare in ciò di cui vi
racconto.
Ore 10,00
mi sincero di avere ingredienti a sufficienza per
preparare la pasta: la semola di grano duro c'è, 1 uovo (1 ed unico!) c’è, l'acqua non me l'hanno ancora staccata (battutaccia, ihihi!!) e il sale a casa mia abbonda sempre. E per il
condimento?? Va beh, ci penserò e m’inventerò qualcosa dopo, aprendo il frigo.
Inizio a preparare la pasta, mescolo la farina, l’uovo l’acqua e il sale e
passo tutto sulla spianatoia…lavoro sempre di più e mi ritrovo con una bella
palla da far riposare qualche minuto sotto una ciotola. Poi, armata di
mattarello (troppo piccolo, ahimè!!) ferro per i maccheroni (ferro da calza,
forse troppo sottile!) e una rondella per tagliare (rondella per la pizza,
inadatta!!), inizio a pensare al formato… ho una bella ricetta sul procedimento
dei maccheroni al ferretto…sì sì farò quelli. Prendi la pasta, fai dei
cilindretti, sempre più sottili, poi tagliali se troppo lunghi e passali,
attorcigliandoli sul ferretto: risultato? I cilindretti diventano
parallelepipedi che non riesco ad assottigliare, quelli che riesco a passare sul ferretto si appiccicano
(eppure ho messo altra farina!) divenendo, una volta che riesco a staccarli dal
ferro (e non sempre ci riesco!), più dei gomitoli stropicciati che maccheroni
commestibili….AIUTOOO!! Vi giuro che avrei voluto avere una telecamera per
filmare il tutto e per farvi morire dal ridere!!
Presa dal panico, in procinto di buttare tutto nella pattumiera (chi mi
conosce sa bene che io non dispongo di troppa pazienza!), decido di abbandonare i ferri del mestiere (sbagliati, ovviamente!) e di lavorare la pasta con le mani: formo i cilindretti (chissà perché ora ci riesco...sarà il calore delle mani?? boh!), li appiattisco, li taglio se troppo lunghi e
poi con tutt’ e due le mani, come se volessi incartare una caramella….formo i
maccheroncini e, miracolo, alcuni vengono pure bene! Certo a portarli ad un
concorso di pasta fresca mi avrebbero cacciato a calci nel sedere, di sicuro
anche nel contest di Nati sarò la più scarsa, ma chi se ne frega! Io mi sono
divertita e sono sicura che Natalia apprezzerà la mia buona volontà, se non
altro perché le ho fatto fare una risata! E poi sono riuscita a mettere un buon primo piatto a tavola alle 13,30, mica male no? ;-) E comunque mi sa che è arrivato il
momento di comprarmi (visto che non la vincerò mai con un contest) la
macchina…o quantomeno un mattarello adatto alla sfoglia!!
Ingredienti x 8
Per la pasta:
-
500 gr. di semola di grano duro rimacinata (più altra
per lavorarla sulla spianatoia);
-
1 uovo intero;
-
un pizzico di sale;
-
200 gr. di acqua.
Per il sugo:
-
2 cespi di indivia belga;
-
3 zucchine tenere;
-
1 cipollotto fresco;
-
50 gr di speck tagliato sottile;
-
meno di mezzo bicchiere di vino bianco;
-
una manciata di mandorle spellate;
-
basilico fresco;
-
romano grattugiato e un po’ a scaglie;
-
olio extra vergine di oliva, sale e pepe q.b
Per la preparazione della pasta fresca:
Mettere in una ciotola la farina mescolata con il sale,
l’uovo e l’acqua ed iniziare a mescolare bene. Una volta amalgamati gli
ingredienti passateli su un piano da lavoro con altra farina e proseguite a
lavorare l’impasto fino a farlo divenire
sodo e compatto. Procedere quindi con la preparazione della pasta scelta. Io ho
iniziato, come già ampiamente spiegato all’inizio, sperando di fare dei
maccheroni al ferretto che poi sono divenuti, per necessità, maccheroncini alle
manine: in pratica ho preso un po’ di pasta per volta, ho formato dei
piccoli cilindretti da cui, piano piano ho creato dei filoncini sottili che ho
poi arrotolato, a mo’ di caramelle, con le mani. Le ho poi messe ad asciugare
un po’ su dei vassoi spolverati sempre con farina per non farli attaccare.
Con la pasta in eccesso ho fatto anche degli gnocchi e delle
tagliatelle, inutile suggerirvi il procedimento, di sicuro sarete tutti/e più
bravi/e di me!!
Per la preparazione del condimento:
Ho messo a scaldare, in una padella.
dell’olio evo, ho poi versato il cipollotto e l’ho fatto stufare con un po’ di
acqua. Quindi ho aggiunto lo speck e l’indivia, precedentemente lavata e
tagliata sottile.
Ho aggiunto un goccio di vino bianco, l’ho fatto sfumare ed
ho aggiunto, un attimo prima di spegnere il fuoco, le zucchine grattugiate, ho
salato e pepato. Nel frattempo ho frullato in un miniper un po’ di condimento
con delle mandorle,
un goccio di olio evo e del basilico, fino a
creare una crema che ho unito al condimento.
Ho messo quindi a cuocere in acqua
bollente e salata i maccheroncini
li ho scolati al dente e li ho fatti saltare, con un po’
della loro acqua di cottura, nella padella con il sugo.
Ho servito con del
romano grattugiato, del pepe e del basilico fresco. E il profumo prima e
l’ottimo sapore dopo ci hanno estasiato… insomma, nonostante l’inizio incerto, alla fine c'ho che conta è sempre il risultato, non credete? :-))
Anche questa piacevole avventura è finita, non mi resta che augurare Buonumore in Cucina a tutti/e voi e ricordarvi che con questa ricetta partecipo al secondo contest di Natalia Fusilli al Tagamino sulla pasta fatta in casa
Questo il banner:
Alla prossima
Rosalba
Brava.. mi sembra che il tuo primo esperimento sia stato positivo.. complimenti!!
RispondiEliminacome prima volta ti è venuta benissimo, magari a me venissero fuori così!!
RispondiEliminacome prima volta ti è venuta benissimo, magari a me venissero fuori così!!
RispondiEliminaDiciamo che tutto è stato perfetto dall'inizio allaq fine...potevi fare un fischio quando era in atvola...vi avrei raggiunti con piacere...Ahahahaha...brava!!! ciao.
RispondiEliminabellissimi e buonissimi...ma spedizioni all'estero non ne fai ;-)????
RispondiEliminaHai ragione mi hai fatto sorridere tantissimo, sei un vero spasso. Spero tanto che questo sia il primo "esperimento" di una lunga serie. Il condiemnto è stradelizioso. In bocca al lupo per il contest.
RispondiEliminaPs. per i ferri per la pasta, puoi usare o quelli da un vecchio ombrello, meglio se quelli da borsetta perchè già alla lunghezza giusta(in genere non fanno la rugine) oppure quei ferri che usano nei bar o nei tabacchi per inserire i cioccolatini o le caramelle, se anora si usano e se conosci qualcuno che te lo può dare. Io vengo da un paese dove la pasta fatta a mano è tradizione e tutte le signore del mio paese usano questi ferri che ti ho descritto per fare i fusilli.
Complimenti, che bella pasta fresca...ti è venuta benissimo!!!
RispondiEliminaIl condimento è divino!!!!
Se mi inviti vengo anche io!!!
Con la pasta te la sei cavata egregiamente, il condimento dev'essere di una bontà infinita!! :)
RispondiEliminabaci
sarà pure la tua prima volta... ma il risultato mi piace molto :) bella e buona!
RispondiEliminaSei bravissimaaaaa...il tuo blog mette davvero buon umore lo sai??? ti metto subito nella mia lista!!!!!
RispondiEliminaChe dire...ti sono venuti una meraviglia per essere la prima volta! Brava! Ciao
RispondiEliminabravissimaaaa anch'io grazie ai contest sto sperimentando tante ricette nuove ..mi piace molto!!!
RispondiEliminaCiao, questa tua paste è meravigliosa ^_^ e poi condivido in pieno... partecipare ai contest lo si fà quando il tema richiama un piatto che si ama, mangiare e preparare
RispondiEliminaTiziana
p.s. in bocca al lupo per questo contest e se ti va, sei invitata al mio ^_^
Bene bene, vedo che ti stai allenando continua così ops, non posso dirti di più O.o aspetta qualche giorno e capirai ^_^ mentre, per le patate viola potresti contattare direttamente la cascina dove le ho prese io, nel post ci sono tutti i dati magari ti interessa anche qualcos'altro ;) prova a dare un occhiata.
RispondiEliminaBaci
Il post è questo: http://www.oggipanesalamedomani.it/2011/10/dalle-mie-parti-2.html
Rosy ma la pasta della foto nn è per niente male! e a giudicare dall'aspetto e dagli ingredienti nemmeno il condimento! la tua (dis)avventura con la pasta di certo non ti ha buttato giù, riproverai e andrà meglio, e cmq...che soddisfazione ugualmente, no?! bravissimissima invece! buona serata
RispondiEliminaE' venuta perfetta
RispondiEliminabrava ciao
L'esperimento è ben riuscito e adesso che hai preso il via, chissà quanti altri primi piatti gustosi ci proporrai! complimenti! Un abbraccio
RispondiEliminaMolto invitante,complimenti!
RispondiEliminaciao! ti seguo anch'io con molto piacere!!! anche per me la pasta fatta in casa non è proprio la più semplice delle ricette! a presto!
RispondiElimina